Sembrerebbe che le fat bike si siano affermate come fenomeno del momento, anche se in realtà esistono da più di trent’anni. Il debutto della prima fat bike risale infatti al 1989, quando questo modello di mountain bike più massiccia, robusta, dalle ruote e pneumatici più grandi venne usata per pedalare tra le nevi dell’Alaska e nel deserto sabbioso del Messico. La fat bike nasce quindi come mezzo a pedali per avventure in mezzo alla natura, anche se al giorno d’oggi si vedono anche nei centri urbani, declinate in modelli più leggeri, pieghevoli e fatte apposta per tenere anche l’asfalto più disastrato.
Se stai pensando a una bici elettricaL'e-bike è una bicicletta a pedalata assistita, cioè munita di un motore elettrico che aiuta il ciclista nella pedalata. La differenza tra e-bike e bicicletta a pedalata assistita è che... Leggi come prossimo acquisto devi considerare la fat bike: andiamo a scoprire allora quali sono le sue caratteristiche e perché è una saggia soluzione sceglierla anche per la città.
Caratteristiche della fat bike elettrica
La fat bike si riconosce a un primo sguardo, per via della sua struttura solida, le ruote e gli pneumatici più grandi rispetto a una bici normale, Queste caratteristiche sono state pensate per pedalare un po’ ovunque, non solo in montagna come con la mountain bike (che a anche un costo superiore).
Possiamo dire che la fat bike è una via di mezzo tra la mountain bike e la bicicletta tradizionale, si può guidare su diversi tipi di terreno e la versione elettrica – quella che ci interessa – riduce sforzo e fatica durante la guida grazie al sistema di pedalata assistita. È il mezzo a pedali perfetto per chi ama usare la bici senza dover affrontare allenamenti da professionisti.
Vediamo più da vicino le caratteristiche di una tipica fat bike, a partire dai copertoni che possono misurare oltre i 3,8 pollici, così come i cerchi larghi 2,6 pollici o anche più; queste dimensioni garantiscono performance ad alto livello e una maggiore aderenza al terreno su superfici complesse come neve, sabbia, fango.
Con pneumatici di questo genere, anche le altre componenti della bici si adeguano per rendere la pedalata confortevole: infatti i cerchi sono forati per alleggerire il peso e le componenti del telaio sono più larghe, come le forcelle, il cui scopo è permettere alle ruote di girare senza attriti. Anche il cambio nelle fat bike occupa una posizione diversa rispetto alle classiche, perché è posizionato più esternamente rispetto al centro della ruota.
Le ruote più grandi offrono una tenuta migliore sul terreno ma rendono la fat bike più pesante; per ovviare al problema si ricorre alla pedalata assistita, un sistema presente su tutte le fat bike in commercio per via della presenza di un motore interno montato al centro tra i pedali, di solito della potenza massima di 250 wattIl watt (simbolo: W) è l'unità di misura della potenza. La potenza è la quantità di energia prodotta o consumata in un unità di tempo. La potenza viene espressa in... Leggi. Il motore funziona grazie a una batteria al litio che spesso si aggira sui 400 Wh, sita di norma lungo il tubo del telaio.
Per gestire la potenza del motore c’è il sensore di pedalata e una serie di accorgimenti tecnologici posti sul manubrio, che servono a controllare i parametri della fat bike mentre guidi. Tutti i sistemi che facilitano la guida sono posizionati in modo tale da usarli senza staccare le mani dal manubrio, e nei modelli di fat bike più evoluti puoi trovare anche GPS e mappe.
Vantaggi e svantaggi della fat bike elettrica
Rispetto a una bici classica o una mountain bike, la fat bike offre diversi vantaggi:
• possibilità di usarla dove vuoi, dai terreni impervi ai sentieri fuoristrada, senza dover per forza essere un ciclista esperto o avere una preparazione atletica da Giro d’Italia;
• va bene per affrontare viaggi lunghi grazie alla pedalata assistita che ti aiuta a limitare lo sforzo fisico;
• se acquisti una fat bike pieghevole puoi portarla comodamente dove vuoi.
Tra gli svantaggi si segnala che, rispetto alle bici elettriche normali, la fat bike necessita di una manutenzione più frequente su pneumatici, motore e batteria, dai quali dipendono le prestazioni a lungo termine.
Modelli e prezzi della fat bike elettrica
A seconda di ciò di cui hai bisogno, in commercio puoi trovare diversi modelli di fat bike:
• le fat bike mountain bike hanno lo stile della mountain bike e sono perfette per i percorsi fuoristrada, sterrati, fangosi e irregolari;
• le fat bike elettriche pieghevoli, destinate a un uso più assiduo e pensate per chi viaggia spesso o vuole usare la bici per spostarsi in città;
• le fat bike equipaggiate, che offrono una serie di optional e accessori pensati per andare all’avventura;
• le fat bike elettriche ibride, il modello giusto per girare in città che consente il trasporto di oggetti e offre una tecnologia di base, risultando quindi più accessibile in termini di prezzo.
Prima di acquistare la tua fat bike decidi come la utilizzerai: se ami l’avventura e i sentieri sterrati è un conto, se pensi di utilizzarla perlopiù in città potrai scegliere un sistema di pedalata assistita con caratteristiche tecniche meno specifiche.
Considera anche il budget: le fat bike possono essere costose, ma ci sono sempre offerte interessanti online che ti consentono di rientrare nel budget da te stabilito. Possiamo comunque suggerire che il prezzo di partenza è di circa € 1.000, definito da caratteristiche legate al motore, alla batteria, al modello di pedalata, l’estetica, la stabilità, le caratteristiche tecniche e la possibilità di affrontare tutti i tipi di terreno.