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L’obiettivo è stato fissato, le aziende hanno iniziato da tempo la loro corsa per riuscire nel giro dei prossimi 10 – 15 anni a ridurre a zero le emissioni dannose, usando fonti di energia rinnovabiliLe fonti di energia rinnovabile sono tutti quei tipi di energia che si ricavano da risorse naturali che si rigenerano nel tempo. Ciò significa che queste fonti non inquinano l'ambiente... Leggi già esistenti per le loro produzioni.
È interessante vedere come il mondo intero si sta muovendo rispetto a questa necessità, investendo sui parchi eolici offshore e nelle Gigafactory, passando per la produzione sempre più massiva di veicoli a due e quattro ruote con i quali si spera di convertire presto alla mobilità elettrica intere città.
Oltre al trasporto cittadino, però, c’è da pensare anche a quello dedicato alle lunghe tratte; in questo contesto si colloca l’Infinity Train di Fortescue, azienda australiana che ha ipotizzato il funzionamento di un treno in grado di muoversi all’infinito, un po’ come nel film (e nella serie tv) “Snowpiercer”.
Si tratta di un mezzo di trasporto per le merci in grado di spostarsi senza pieno a consumo zero, grazie a un mix di energia elettrica ed energia gravitazionaleL'energia potenziale gravitazionale è un tipo di energia potenziale legato all'azione della forza peso. In parole povere, è l'energia relativa alla forza di attrazione gravitazionale fra masse. Leggi; la Fortescue è una compagnia mineraria che ha pensato all’Infinity Train con l’idea di sfruttarlo per trasportare il materiale grezzo minerale dai siti dove viene estratto fino agli impianti di lavorazione.
Come funziona l’Infinity Train
Il funzionamento parte dal tracciato che il treno segue e nel peso che trasporta; la linea sulla quale viaggerà l’Infinity Train, infatti, sarà in leggera pendenza e in questo modo il treno sfrutta l’energia gravitazionale durante il viaggio di andata, usandola per ricaricare delle grandi batterie.
Se all’andata il treno sarà carico e dunque più pesante, al ritorno sarà vuoto e a quel punto potrà sfruttare la ricarica accumulata in precedenza per affrontare le salite; secondo l’azienda, così facendo si arriverebbe a risparmiare fino a 82 milioni di litri di gasolio l’anno, una vera rivoluzione in ambito non solo dei trasporti ma anche dei consumi.
Questa idea era in realtà già stata pensata nel 2020 da una startup del Nevada, che aveva iniziato ad accumulare energia in modo simile per raccoglierne il surplus dagli impianti fotovoltaici ed eolici.
L’energia non consumata è perfetta per sollevare dei vagoni in cima a una salita, che in questo modo accumulano energia gravitazionale da rilasciare durante la discesa. Il sistema, secondo le previsioni, permetterebbe ai 210 vagoni a disposizione di accumulare fino a 50 megawattIl megawatt (MW) è una unità di misura della potenza, ovvero della quantità di energia prodotta o consumata in un certo intervallo di tempo. Si calcola dividendo il numero di... Leggi di energia senza dover ricorrere a batterie costose oltre che inquinanti.
Fortescue ha acquisito di recente la Williams Advanced Engineering, azienda inglese specializzata nello sviluppo di nuove tecnologie, per realizzare questo progetto che dovrebbe vedere la luce tra un paio di anni, grazie a un’operazione di 50 milioni di dollari destinati a costi di produzione e studi per perfezionarla.
Il CEO di Fortescue Elizabeth Gaines afferma che Infinity Train sarà il veicolo a batteria elettrica più veloce del mondo; l’elettricità generata in discesa eliminerà il bisogno di installare infrastrutture per generare e ricaricare energia rinnovabile, una operazione che taglierà di netto le emissioni nocive con l’obiettivo di arrivare al 2030 senza più usare il diesel.
L’Infinity Train si unirà alla flotta verde di Fortescue in fase di sviluppo e contribuirà a rafforzare il ruolo dell’azienda nel mercato globale delle attrezzature per il trasporto industriale ecologico.
Fortescue possiede al momento 54 locomotive in funzione che trasportano 16 convogli ferroviari, ogni treno è lungo 2,8 km e ha 244 vagoni sui quali può trasportare 34,400 tonnellate di minerale. Nell’ambito del discorso generale di riconversione e rinnovabili c’è da dire che le aziende sono sempre più lanciate verso progetti di questo tipo, non solo per poter allargare la propria tecnologia su scala globale ma anche per trovare un modo attraverso cui minimizzare i costi aumentando la produzione.
Il fondatore e presidente di Fortescue, Andrew Forrest, è intervenuto proprio su questo punto affermando che la tecnologia del treno a emissioni zero riguarda anche la riduzione dei costi operativi dell’azienda, la creazione di efficienze di manutenzione e opportunità di lavoro.
L’Infinity Train è un’altro tassello di un puzzle più grande, quello che i leader aziendali e i politici sono chiamati a completare presto, per cambiare l’atteggiamento del mondo nei confronti del concetto moderno di energia.
I combustibili fossili di cui ci siamo sempre serviti non sono più la risposta, se non affiancati dalle rinnovabili durante il periodo di transizione: oltre a un discorso legato all’inquinamento, le aziende come la stessa Fortescue puntano a un’efficienzaÈ il rapporto tra un risultato in termini di rendimento, merci, servizi o energia e l'immissione di energia. Leggi maggiore in termini di costi e utilizzo, con l’obiettivo di favorire occupazione, rispetto ambientale e innovazione a zero emissioni.